La finalissima di Canzonissima e il via ai nuovi progetti

Oltre a un singolo citazionista e a un concerto che ripercorre la nostra storia, in un excursus musical-televisivo spensierato e carico di memoria, Canzonissima è anche una gara musicale tra quelle canzoni, scolpite nell’immaginario collettivo, che hanno accompagnato il passaggio dagli anni del boom verso il futuro del paese e la tv a colori.


Il pubblico è il protagonista, come nella gara dello show televisivo di allora, chiamato ad esprimere la propria preferenza tra le canzoni in gara attraverso i canali social FB e IG di Cellini.

Arriva dunque il gran finale della stagione 2021-22 che decreterà la canzonissima vincitrice tra gli oltre 20 brani in gara, gli stessi citati nel singolo e nel video che hanno riscosso consensi autorevoli come quelli di Sergio D’Allora, autore storico delle sigle di Raffaella Carrà e del Maestro Peppe Vessicchio. 

Canzonissima: il superlativo del sostantivo ‘canzone’ – dichiara Vessicchio – rappresenta in modo emblematico il sentimento che circolava in quegli anni riguardo al potere mediatico-culturale di questa forma musicale. Evocarne i contenuti farà bene perché ci riconnette a quello che siamo attraverso quello che eravamo. Un passaggio indispensabile per storicizzare quello che tutti noi proviamo a fare.

Dopo il concerto di sabato 10 settembre  in Piazza Manetta a Romano di Lombardia (ore 21 – ingresso libero) gli appuntamenti con la Canzonissima di Cellini sono fissati per:

  • Sabato 15 ottobre
    Druso / Ranica

  • Venerdì 18 novembre
    Dieci10 / Bergamo

    Con le ultime repliche dello spettacolo per questo 2022, al via i progetti per il 2023 con una nuova produzione, sempre al fianco di Valerio Baggio.