Vi racconto la mia “Canzonissima”

Riki Cellini racconta al MEI la sua “Canzonissima”, il nuovo single e il video in uscita il 10 giugno 2021

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Ciao! Raccontaci un pò di te per i lettori del Meiweb. Come ti sei avvicinato alla musica?

Ciao Valentina. Mi sono avvicinato alle sette note grazie a mamma che da sempre è una grande appassionata di musica. A casa, da piccolo, giravano i vinili dei Rolling Stones, Pink Floid, Elton John, De Andrè. Per me era il gioco più bello ascoltare e sentire le vibrazioni di quei capolavori. Un amore nato in tenera età e mai tradito. Felice e orgoglioso di essere un vero indipendente, se posso raccontarti qualcosa che caratterizza il mio approccio alla musica è sicuramente una bella carica di auto ironia e il costante desiderio di mettermi in gioco.

Il nuovo progetto che stai portando avanti si chiama “Canzonissima” ce ne parli?

“Canzonissima” è il nuovo singolo in uscita il 10 giugno, un progetto controcorrente con un autentico sapore vintage che recupera la disco music degli anni ‘70 e ‘80. Ma prima di tutto è un omaggio al buon umore; un viaggio nel tempo per recuperare l’empatia e la voglia di ritrovarsi, proiettati in un futuro più sereno.

Il testo l’ho scritto citando 18 titoli di hit italiane di quei due decenni che hanno fatto la storia della musica e anche la mia, costruendo un racconto sopra il quale non ha mai smesso di ruotare una disco ball. Valerio Baggio invece, mio complice, storico collaboratore e autore della parte musicale delle mie canzoni, ha ricreato l’intenzione e il groove di quegli anni dando vita, nell’arrangiamento, a un’antologia di citazioni musicali scolpite nella memoria di tutti, da “Born to Be Alive di Patrick Hernandez a “YMCA dei Village People.

Il singolo è accompagnato da un videoclip, com’ è stato registrarlo? Qual è il messaggio che vuoi che arrivi a chi lo vede/ascolta?

Girare un clip è sempre divertente soprattutto se il team è composto da amici. Grazie al loro supporto abbiamo costruito un video che è un vero viaggio temporale nel periodo storico sul quale si focalizza “Canzonissima”. Interamente girato su green screen rievoca, così come il brano, quell’immaginario pop, mediatico-culturale, carico di spensieratezza che è la chiave di lettura della canzone che “ci riconnette a quello che siamo attraverso quello che eravamo”, come ha dichiarato il Maestro Peppe Vessicchio che ha ascoltato in anteprima la produzione, regalandoci belle parole sul progetto. Andate a vederlo perché è divertentissimo. Sarà on line con il release day del singolo, lo ricordo, giovedì 10 giugno in streaming e digital download su tutti i canali ufficiali. Il MEI vi terrà aggiornati.

Quali sono i tuoi maggiori riferimenti musicali?

Come ti raccontavo sono cresciuto con la musica e ho sempre ascoltato di tutto: dal pop al rock, dalla classica al jazz. I miei riferimenti musicali sono stati e sono i grandi cantautori italiani, uno su tutti: Lucio Dalla.

Covid permettendo, farai de live, se ci fosse la possibilità?

Il live per ogni artista, è la dimensione più autentica e per me una vera palestra, in tutti questi anni di musica. Non vedo l’ora di tornare a calcare il palco come tutti, quando sarà possibile tornare alla musica dal vivo con serenità. La nuova produzione è l’ossatura del nuovo concerto che, come sempre, è un mash up tra pop d’autore, funky, soul e disco music in una performance vissuta e suonata con grande passione. A ogni concerto ci sarà uno special guest, uno degli artisti citati in “Canzonissima”. Le sorprese, lustrini e paillettes non mancheranno.